Nel mondo di oggi, Iveco Cursor è diventato un argomento di grande interesse e dibattito. Con le sue diverse sfaccettature e ramificazioni, Iveco Cursor è riuscito a catturare l'attenzione degli esperti e del grande pubblico. Dalla sua origine alle sue implicazioni nella società moderna, Iveco Cursor ha segnato un prima e un dopo in diversi ambiti. Attraverso questo articolo esploreremo i diversi aspetti di Iveco Cursor, approfondendone cause, effetti e possibili soluzioni. Senza dubbio, Iveco Cursor rappresenta una sfida per l’umanità, ma anche un’opportunità per riflettere e cercare alternative che contribuiscano alla sua comprensione ed eventuale risoluzione.
Il nome Cursor designa una generazione di motori di nuova concezione progettati della società Iveco per impieghi su veicoli commerciali, natanti e altri impieghi.
L'albero a camme è mosso da trasmissione a ingranaggi.
Ogni cilindro ha quattro valvole, con ponte che le collega a coppia.
A metà tra la sede delle valvole è presente una pompa del sistema di dosaggio (PDE).
Per il sistema Iveco Turbobrake (freno motore a depressione) i bilancieri delle valvole di scarico sono montati in posizione eccentrica e possono essere spostati con azionamento idraulico. Ciò apre le valvole di scarico leggermente impedendo al motore di accelerare.
La centralina elettronica è montata sul motore e raffreddata.
La designazione dei motori richiama la cilindrata in litri: Il motore Cursor 8 ha cilindrata di 7,8 litri, il Cursor 10 ha cilindrata 10,3 litri e il Cursor 13 ha cilindrata 12,9 litri. Le potenze variano dai 180 kW (245 HP) del Cursor 8, ai 412 kW (560 HP) del più grande Cursor 13.
Cursor 9
Con il modello Cursor 9 viene introdotto il sistema Common-Rail. La pompa ad alta pressione, mossa da ingranaggi.
Norme antinquinamento
Originariamente il motore Cursor rispettava le norme Euro3. Successive modifiche permetteranno il rispetto delle norme Euro4, Euro5 e Euro 6. La riduzione di inquinanti viene effettuata grazie al sistema di riduzione catalitica selettiva (SCR).