L'importanza di
Presidente del comitato militare NATO nella nostra società contemporanea è innegabile. Sin dai tempi antichi,
Presidente del comitato militare NATO ha svolto un ruolo cruciale nell'evoluzione dell'umanità. Sia come oggetto di studio in varie discipline accademiche, come protagonista di movimenti sociali o come figura emblematica della cultura popolare,
Presidente del comitato militare NATO ha lasciato un segno indelebile nella storia del mondo. La sua influenza si estende a tutti gli aspetti della vita, dalla politica all'economia, passando per la scienza, l'arte e la tecnologia. In questo articolo approfondiremo l'affascinante universo di
Presidente del comitato militare NATO, esplorando il suo impatto su diverse sfere della vita moderna e riflettendo sulla sua rilevanza per il futuro.
Il presidente del Comitato militare della NATO (NATO Military Committee) è il responsabile delle attività delle strutture militari della NATO.
Funzioni
Presiede il Comitato militare, dirige le operazioni militari della NATO e coordina i due comandi strategici:
- Comando alleato delle operazioni (Allied Command Operations, ACO), responsabile della condotta delle operazioni NATO a livello mondiale;
- Comando alleato della trasformazione (Allied Command Transformation, ACT), responsabile della redazione delle strategie future e dell'elaborazione della dottrina operativa, logistica ed addestrativa NATO.
In sua assenza è sostituito dal Vicepresidente. È un ufficiale generale scelto all'interno delle forze armate dei Paesi membri della NATO.
Il Military Committee
Il Comitato militare dell'Organizzazione del Trattato del Nord Atlantico è l'organo della NATO composto dai Capi della Difesa (CHOD) degli Stati membri. Questi CHOD nazionali sono regolarmente rappresentati nel Comitato dai loro rappresentanti militari permanenti (MilRep), che spesso sono ufficiali generali a due o tre stelle. Come il Consiglio, di tanto in tanto anche il Comitato militare si riunisce a un livello superiore, vale a dire a livello di Capi di Stato maggiore della Difesa, cioè l'ufficiale militare più anziano delle forze armate di ciascuna nazione.
Cronotassi dei comandanti
- Generale Omar N. Bradley: 1949-1951
- Ten. Generale Etienne Baele: 1951-1952
- Ten. Generale Charles Foulkes: 1952-1953
- Ammiraglio E.J.C. Quistgaard: 1953-1954
- Generale Augustin Guillaume: 1954-1955
- Ten. Generale Stylianos Pallis: 1955-1956
- Generale Giuseppe Mancinelli: 1956-1957
- Generale B.R.P.F. Hasselman: 1957-1958
- Ten. Generale Bjarne Øen: 1958-1959
- Generale José António da Rocha Beleza Ferraz: 1959-1960
- Generale Rustu Erdelhun: 1960
- Ammiraglio Louis Mountbatten di Burma: 1960-1961
- Generale Lyman L. Lemnitzer: 1961-1962
- Ten. Generale Charles P. de Cumont: 1962-1963
- Generale Adolf Heusinger: 1963-1964
- Ten. Generale Charles P. de Cumont: 1964-1968
- Ammiraglio Sir Nigel Henderson: 1968-1971
- Generale Johannes Steinhoff: 1971-1974
- Ammiraglio Sir Peter Hill-Norton: 1974-1977
- General Herman F. Zeiner-Gundersen: 1977-1980
- Ammiraglio Robert H. Falls: 1980-1983
- Generale Cornelis De Jager: 1983-1986
- Generale Wolfgang Altenburg: 1986-1989
- Generale Vigleik Eide: 1989-1993
- Feldmaresciallo Sir Richard Vincent: 1993-1996
- Generale Klaus Naumann: 1996-1999
- Ammiraglio Guido Venturoni: 1999-2002
- Generale Harald Kujat: 2002-2005
- Generale Raymond Henault: 2005-2008
- Ammiraglio Giampaolo Di Paola: 2008-2011
- Generale Knud Bartels: 2011-2015
- Generale Petr Pavel: 2015-2018
- Maresciallo capo dell'aria Sir Stuart Peach: 2018-2021
- Ammiraglio Robert Peter Bauer: 2021-in carica
- Ammiraglio Giuseppe Cavo Dragone: eletto (insediamento gennaio 2025)
Note
Voci correlate
Altri progetti